La meravigliosa regione dei Trossachs è spesso definita come le “Highlands in miniatura”: in qualunque stagione verrete a visitarla rimarrete infatti sbalorditi dalla varietà di paesaggi che spaziano dai boschi dai mille colori ai monti misteriosi, dai laghetti scintillanti alle valli solitarie e selvagge.
Ma questa è anche una terra ricca di storia, di clan e di uomini coraggiosi come Rob Roy MacGragor, il leggendario brigante realmente vissuto e narrato anche da Walter Scott nei suoi romanzi. Una terra di passioni, di orgoglio e di infinita bellezza naturalistica.
Dal punto di vista naturalistico il periodo migliore per visitare questa zona è l’autunno: le valli si colorano e si accendono dei meravigliosi colori caldi dell’autunno in contrasto con le tonalità del cielo e dei laghi, un vero paradiso per gli amanti della fotografia.
Tuttavia grazie alla sua natura rigogliosa d’estate la zona è molto frequentata (non solo dai turisti ma anche dagli scozzesi e dagli inglesi) che arrivano a frotte per le escursioni a piedi, in bicicletta, per le attività acquatiche e per la villeggiatura. Vi consigliamo quindi di prenotare con anticipo.
Il mezzo ideale per girare quest’area è l’auto, tuttavia se non avete un mezzo proprio potete affidarvi al Trossachs Trundler, un servizio di minibus che effettua un giro panoramico e circolare della zona, anche se il modo migliore per visitare queste terre è un’auto, che vi permette di fermarvi ad ammirare ogni scorcio quando più lo desiderate.
Nella zona chiamata Queen Elisabeth Forest Park troverete sentieri ideali per escursioni a piedi, in mountain bike e di vero trekking: è un territorio ideale per queste attività in quanto meno accidentato e selvaggio rispetto alle altre parti delle Highlands.
Per fare acquisti di souvenir potete visitare i negozietti a tema ad Aberfoyle o Callander, dove troverete anche diversi pub caratteristici dove fermarvi per il pranzo.
Il giro dei Trossachs prevede un percorso che tocca laghi e piccoli passi di montagna davvero suggestivi.
Il Loch Lomond, con i suoi 38 chilometri di lunghezza e 8 di larghezza, è il lago più grande della Gran Bretagna ed è il cuore della zona dei Trossachs. Sullo specchio d’acqua circondato da boschi incombe il profilo del Ben Lomond, paradiso degli escursionisti.
Agli amanti della fotografia consigliamo di intraprendere la strada panoramica che fa il giro del lago: in diversi punti troverete degli spiazzi e dei parcheggi (di solito in corrispondenza degli attracchi per le imbarcazioni) per ammirare le splendide vedute sul lago.
Per ammirare il lago in tutto il suo splendore e le 37 isole al suo interno, potete fare una gita in barca con piccole crociere che partono da Balloch. Luss invece è un incantevole e pittoresco villaggio con le casette di arenaria incorniciate dalle rose rampicanti e con le sue spiaggette sul lago dove poter trascorrere un pomeriggio assolato e senza vento.
Gli amanti del trekking troveranno particolarmente suggestiva da percorrere la West Highland Way, il più lungo itinerario di Scozia che passando da qui arriva fino a Fort William: è facile, ben attrezzato e segue antiche piste del bestiame attraversando magnifici paesaggi sempre più spettacolari man mano che si avanza nel percorso. In questo tratto scorre proprio lungo le boscose sponde del Loch Lomond.
Esistono 2 escursioni per trovare splendide vedute sul lago: una sale fino in cima al Ben Lomond, lunga 5/6 ore con partenza da Rowardennan, mentre la seconda è più semplice, sale sulla Conic Hill in 2/3 ore partendo da Balmaha. Per una passeggiata più corta invece, con un’ora sola si sale al Duncryne, una piccola collinetta panoramica vicino a Gartocharn.
Questo incantevole lago è l’unico della Scozia ad essere chiamato lake e non loch, ad indicare non uno specchio d’acqua ma una depressione della zona. Il lago è davvero delizioso ed è indicato soprattutto a coloro che amano fare attività all’aria aperta come la pesca oppure gite in barca.
Dalla sponda settentrionale infatti è possibile prendere un traghetto che porta all’isola di Inchmahome: qui si possono visitare le rovine del monastero di Inchmahome, dove fu nascosta Maria Stuarda all’età di cinque anni.
Per ammirare paesaggi davvero spettacolari imboccate l‘Achray Forest Drive: è un percorso panoramico che si snoda nel bosco di Achray e arriva al Duke Pass, un passo di montagna dove potrete ammirare bellissime vedute in mezzo agli alberi e a piccole vallate. In autunno questa zona si tinge di spettacolari colori accesi ed è un vero paradiso per gli amanti della fotografia.
Presso il David Marshall Lodge Visitor Centre è possibile reperire tutto il materiale per seguire i numerosi sentieri che si snodano in mezzo al parco.
Questo misterioso lago incastonato fra le montagne merita una sosta: dall’imbarcadero potrete imboccare un bellissimo percorso a piedi che fa il giro del lago e permette di ammirare stupende vedute sul Ben Venue.
Da aprile a ottobre un elegante piroscafo vittoriano solca tutti i giorni le acque del lago: è una divertente escursione soprattutto se si viaggia con bambini e ragazzi.
www.lochkatrine.com
Il tranquillo villaggio di Balquhidder è diventato famoso per ospitare, nel suo minuscolo cimitero, la tomba del leggendario brigante Rob Roy, un modesto allevatore e commerciante che in seguito a un affare sbagliato divenne fuorilegge, una sorta di Robin Hood scozzese, che alimentò tante leggende con le sue avventure e le sue scorribande.
Nonostante la grande fama incrementata non solo dal romanzo di Walter Scott ma anche dal film omonimo con Liam Neeson, la sua tomba è rimasta intatta e suggestiva, priva di orpelli kitch e commemorazioni di fan, semplicemente indicata da una croce e una spada.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.