L'”altra” capitale della Scozia è Glasgow, per molti la sorella sfortunata di Edimburgo, ma così non è. Datele un’occasione, giusto un paio di giorni prima di partire per un tour on the road, e scoprirete una città vivace e vibrante, legata alle tradizioni ma allo stesso tempo proiettata verso il ventunesimo secolo, una gastronomia sorprendente e anche diverse cose da vedere. Certo, parlando di bellezza intrinseca Edimburgo le è superiore, ma a Glasgow questo non interessa: non vuole competere sotto questo aspetto, quanto piuttosto sotto quello degli eventi, delle manifestazioni (anche sportive) e dell’economia, tanto che la città è il principale polo economico scozzese e la terza del Regno Unito per PIL pro-capite.
Durante la sua storia infatti, Glasgow è stata al centro dello sviluppo scozzese post-rivoluzione industriale, ma quando l’economia del paese si è spostata verso i servizi ha visto crollare il suo benessere. Gli anni ’80 del secolo scorso e l’inizio del millennio hanno visto la città cambiare radicalmente, con costruzioni all’avanguardia costruite lungo il fiume Clyde, nuovi edifici e nuove infrastrutture, oltre ad una serie impressionante di eventi culturali svoltisi in città durante tutti i mesi dell’anno. Oggi, visitare Glasgow ha decisamente senso, sia per capire come vivono la quotidianità gli abitanti della più grande città della Scozia, sia per connettersi con il passato industriale e vittoriano della città, mantenendo lo sguardo rivolto al futuro del paese.
Quello che viene definito centro di Glasgow è una zona delimitata da Saltmarket Street, High Street e Castle Street a est, il fiume Clyde a sud e la strada M8 a est e nord. E’ una zona piuttosto vasta, e al suo interno si trovano numerose cose da vedere. Visitatene le migliori, poi dedicatevi ai dintorni e agli altri quartieri: anch’essi non vi deluderanno.
In George Square, proprio davanti alla stazione ferroviaria di Queen Street, si trova il municipio di Glasgow, ufficialmente Glasgow City Chamber. E’ un bellissimo edificio in stile vittoriano che fu costruito alla fine dell’Ottocento sotto progetto dell’architetto William Young, incorporando anche alcuni elementi in stile classico italiano. All’esterno vi è una scultura che ritrae la regina Vittoria che siede sul trono, circondata da figure emblematiche della storia scozzese, inglese, irlandese e gallese, realizzata da James Alexander Ewing.
All’interno, il municipio di Glasgow presenta bellissime sale, come la camera del Consiglio, con i suoi eleganti soffitti a cassettoni ed ampie vetrate, o la sala dei banchetti, con un enorme soffitto a volta. Bellissima anche la scalinata in marmo che conduce ai piani superiori.
La visita del municipio di Glasgow è possibile tramite un tour di gruppo avente una durata di circa 45 minuti che si tiene due volte al giorno, alle 10:30 del mattino e alle 14:30, da lunedì a venerdì. E’ possibile acquistare i biglietti per il tour al banco informazioni situato all’interno dell’edificio a partire da 30 minuti prima del suo inizio; non è possibile prenotarli in anticipo.
La cattedrale di Glasgow è la più antica di Scozia, e al contempo uno degli edifici più vecchi della città. Fu infatti consacrata nel 1197, sebbene quella che possiamo ammirare oggi sia il risultato di una serie di ristrutturazioni e ricostruzioni avvenute nel corso dei secoli.
La chiesa, in stile gotico, è molto grande e decisamente bella sia da fuori che da dentro. Apprezzatene prima gli esterni, passeggiando lungo Cathedral Square, la piazza su cui si affaccia, e poi visitatela da dentro, dove potrete ammirare le bellissime vetrate luminose.
Per i visitatori, la cattedrale di Glasgow segue degli orari un po’ particolari, ben diversi rispetto a quelli a cui siamo abituati. Infatti, durante la stagione invernale (dal 1 ottobre al 31 marzo) è aperta da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 16:00, e la domenica dalle 13:00 alle 16:00, con ultima entrata alle 15:00. Durante la stagione estiva invece (dal 1 aprile al 30 settembre) è aperta da lunedì a sabato dalle 9:30 alle 17:30, e la domenica dalle 13:00 alle 17:30, con ultima entrata alle 16:30. La cattedrale inoltre chiude per pranzo da mezzogiorno alle una.
E’ possibile anche prendere parte a dei tour guidati gratuiti condotti da alcune guide volontarie, che si svolgono tutto l’anno da lunedì a sabato. La durata del tour è di circa mezz’ora.
Il Clyde Arc è un ponte costruito nel 2006 che in pochi anni è già diventato uno dei simboli di Glasgow, e senza dubbio una colonna portante del suo skyline. Attraversa il fiume Clyde nella parte ovest della città, collegando le zone di Finnieston, a nord, e Pacific Quay, a sud, due dei quartieri più in sviluppo in questi ultimi anni. Il suo enorme arco, segno caratteristico dell’opera, si vede anche da centinaia di metri di distanza, mentre una caratteristica interessante del ponte è che attraversa il fiume per obliquo anzichè perpendicolarmente.
Se volete respirare un po’ di aria buona e camminare circondati dalla natura, dirigetevi senza esitazione verso il Queen’s Park, il polmone verde della città di Glasgow. Si trova sul lato sud del fiume Clyde, a circa 4 chilometri a sud del centro cittadino, e si estende per ben 60 ettari. Passeggiando all’interno del parco, sviluppatosi a partire dall’Ottocento, passerete attraverso prati curatissimi, alberi secolari, aiuole e una serie di zone dedicate alla vita all’aria aperta, come campi da bocce, un tennis club, campi da calcetto e da minigolf. Nonostante il Queen’s Park dia il meglio di sè in estate, è molto frequentato anche d’inverno, quando dopo le nevicate le sue pendenze vengono utilizzate come piste da slittino.
Raggiungere il Queen’s Park con i mezzi pubblici è molto semplice, poichè sul lato nord si trova la stazione ferroviaria omonima, mentre sul lato sud-est si trova la stazione Mount Florida. Sull’angolo nord-ovest invece si trova la famosa Camphill Queen’s Park Baptist Church, una chiesa risalente al XIX secolo costruita in stile gotico francese, il cui campanile appuntito si può vede da numerose angolazioni camminando all’interno del parco.
Le principali vie dello shopping di Glasgow sono Sauchiehall Street5, Buchanan Street6 e Argyle Street7. Si trovano una vicina all’altra, tutte sul lato nord del fiume nel cuore della città a poca distanza dalle stazioni Central e Queen Street.
Lungo di esse, in buona parte pedonalizzate, si trovano centri commerciali, negozi dei grandi brand internazionali e negozi di souvenir, oltre naturalmente a bar, pub e ristoranti. E’ una zona molto viva durante il giorno e piacevole da visitare a piedi. Non avrà l’appeal dei nostri centri storici (o di quello di Edimburgo, per rimanere in Scozia) ma è comunque una delle zone da non perdere durante una visita di Glasgow.
Il museo di Riverside ha rimpiazzato nel 2011 il vecchio museo dei trasporti di Glasgow, riprendendone però le funzioni e molti degli oggetti in esposizione. Sorge sull’acqua, alla confluenza dei fiumi Kelvin e Clyde nella zona di Yorkhill, raggiungibile tramite la stazione Partick da cui dista circa un chilometro, in un edificio futuristico progettato dall’architetto di fama internazionale Zaha Hadid.
Il museo, che nel 2013 ha vinto il prestigioso riconoscimento European Museum of the Year Award (EMYA), mette in mostra macchine a vapore, locomotive, autobus e persino una nave, la Glenlee, ormeggiata lungo il fiume Clyde. All’interno delle sale del museo Riverside ci sono anche dei modellini di alcune delle navi più famose della flotta navale britannica, come la Queen Mary, la Queen Elizabeth e la Comet del 1812.
Il museo Riverside è aperto tutti i giorni della settimana dalle 10:00 alle 17:00, ma di venerdì e domenica l’apertura è fissata alle 11:00. L’ingresso è gratuito e non c’è bisogno di prenotazione.
Il Celtic Park Stadium è lo stadio di casa del Celtic Football Club e si trova a Parkhead, nell’est di Glasgow, Scozia. E’ una delle attrazioni più visitate di Glasgow, un luogo significativo per gli appassionati di calcio che offre diverse opportunità per i visitatori. Se la vostra visita coincide poi con una partita del Celtic Glasgow, vivrete un’esperienza unica.
Ad esempio, potete prendere parte a un tour guidato che permette ai visitatori di esplorare i vari aspetti dello stadio, inclusi gli spogliatoi, le sale dei trofei, la zona dei media e molto altro ancora. Durante il tour, si ha l’opportunità di immergersi nella storia del club e di apprezzare l’atmosfera unica dello stadio.
Presso il Celtic Superstore, inoltre, i tifosi e i visitatori possono acquistare una varietà di prodotti ufficiali del Celtic Glasgow, tra cui maglie, cappelli, sciarpe e altri articoli da collezione.
Uno dei musei più famosi di Glasgow è senza dubbio il Kelvingrove Art Gallery and Museum, situato all’interno del parco pubblico Kelvingrove Park. Originariamente risalente al 1901 ma riaperto nel 2006 dopo un restauro durato tre anni del costo di oltre 30 milioni di euro, la sua esibizione è divisa in due parti, chiamate Life ed Expression. La galleria Life mette in mostra storia naturale, storia dell’uomo e preistoria, mentre la galleria Expression è quella dedicata alle belle arti. In tutto sono presenti 22 sale in cui si trovano oltre 8000 tra oggetti e opere d’arte.
Il museo Kelvingrove è aperto 7 giorni su 7 dalle 10:00 alle 17:00, eccezion fatta per i venerdì e le domeniche in cui l’orario di apertura viene posticipato alle 11:00. C’è anche un concerto d’organo tutti i giorni, che si tiene dalle 13:00 alle 13:30 da lunedì a sabato, e dalle 15:00 alle 15:45 di domenica. L’ingresso al museo è gratuito, e non c’è bisogno di prenotazione.
Per una fuga dalla città rimanendo in città, non c’è niente di meglio di una visita ai giardini botanici di Glasgow, un bellissimo parco in cui potrete ammirare numerose specie di piante e fiori. Le attività da fare all’interno del parco non mancano: tra le più interessanti segnaliamo il Tree Trail, un percorso da fare a piedi che permette di apprezzare ben 20 specie di alberi provenienti dagli ecosistemi più disparati, dal pino della Corsica al Ginkgo biloba.
I giardini botanici di Glasgow sono aperti tutti i giorni dell’anno dalle 7 del mattino al tramonto. Vi sono anche delle serre in vetro aperte dalle 10:00 alle 18:00, con chiusura anticipata alle 16:15 in inverno.
Durante la visita ai giardini botanici, c’è anche la possibilità di prendere parte ad un tour di gruppo, condotto dai volontari che curano il parco, che parte ogni giorno alle 14:00 davanti al palazzo Kibble. Ha una durata di circa un’ora e consiste grosso modo in una passeggiata rilassante nei giardini, fermandosi ad ammirarne le parti più belle. Il tour è gratuito e non c’è bisogno di prenotazione, tuttavia il numero massimo di partecipanti è fissato a 15 persone.
I giardini botanici si trovano a nord della città, nella zona di Hillhead, in Great Western Road 730, subito a sud del fiume Kelvin. Si raggiungono comodamente in metropolitana, scendendo alla fermata Hillhead e proseguendo 7 minuti a piedi.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Se verso nord della città ci si trova a due passi dal Loch Lomond e la zona dei Trossachs, verso sud, a 45 minuti di distanza c’è il Lanarkshire, una bellissima e verdeggiante zona che segue il lento scorrere del fiume Clyde, fra lussureggianti frutteti e giardini in fiore.
Questa è la valle del Clyde e può rappresentare una gita fuori porta ideale nelle belle giornate estive.
Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, New Lanark è stato un centro di rinnovamento sociale e industriale. Il panorama di questo villaggio industriale in fondo alla gola del Clyde è ineguagliabile: lungo il vorticoso scorrere del fiume si dipanano le abitazioni e i magazzini color miele di questa comunità fondata nel 1785 grazie all’apporto del celebre riformatore sociale Robert Owen che qui istituì un sistema di istruzione per i lavoratori, il primo asilo per l’infanzia della storia e scuole dove erano vietate punizioni o premi e in cui fosse obbligatorio lo studio di musica e danza.
Non perdete inoltre le cascate in fondo al villaggio, vero motivo della costruzione del villaggio in questo punto.
Di ritorno fate sosta al Bothwell Castle, un imponente e massiccio castello in una delle cittadelle scozzesi più spettacolari e ben conservate: con la sua mole in arenaria rossa domina il fiume ed è circondato da un bellissimo giardino.
Glasgow è una città molto estesa, e scegliere la zona dove dormire non è facilissimo. Consigliamo tuttavia di rimanere in zona centrale, vicino alle stazioni di Queen Street e Central, in modo da avere a disposizione un comodo accesso sia ai treni che alla metropolitana, grazie alla fermata di Buchanan Street. In questa zona troverete tanti negozi, bar e ristoranti, e anche alcune attrazioni e punti di riferimento cittadini come ad esempio il municipio.
Interessante anche la zona nuova lungo il fiume Clyde, tra il Clyde Arc e il Millennium Bridge, dove si trovano tanti edifici futuristici e diversi hotel delle grandi catene internazionali, come Hilton, Premier Inn, Moxy, Crowne Plaza e Radisson. Qui potrete godervi una zona nuova e moderna, dove poter fare rilassanti passeggiate lungo il fiume e comunque essere ben collegati al centro con i trasporti pubblici.
Glasgow è servita da due aeroporti: Prestwick, situato a circa 50 chilometri in direzione sud-est, e l’aeroporto principale, chiamato semplicemente Glasgow Airport, situato a circa 15 chilometri dal centro in direzione est. Il primo ha avuto un enorme sviluppo attorno al 2010 grazie al massiccio uso che ne hanno fatto le compagnie low cost, ma oggi il suo traffico è decimato: è servito soltanto da Ryanair, con un numero di rotte esiguo; tuttavia si segnala una rotta da e per Pisa operata durante la stagione estiva.
L’aeroporto principale di Glasgow invece è ben più sviluppato e utilizzato. Con un traffico di circa 6 milioni di passeggeri l’anno, è collegato con numerose città europee ed intercontinentali. Anche in questo caso però, i collegamenti diretti con l’Italia sono scarsi, operati soltanto da Jet2 con rotte da e per Roma Fiumicino, Napoli e Verona.
Per molti, la soluzione più comoda per visitare Glasgow è quella di arrivare in aereo a Edimburgo e proseguire in treno: le due città sono molto vicine, i collegamenti sono frequentissimi e il viaggio dura meno di un’ora. C’è anche la possibilità di arrivarci in autobus, ma i tempi si allungano fino a un’ora e mezzo.
Che tempo fa a Glasgow? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Glasgow nei prossimi giorni.
Glasgow si trova nella zona più popolosa della Scozia, nelle Lowlands, all'interno della fascia che comprende anche Edimburgo, da cui dista meno di 100 chilometri in direzione ovest.