La capitale non ufficiale delle Highlands è Inverness, città di 50 mila abitanti situata nel nord-est della Scozia e affacciata sul Moray Firth, il fiordo più esteso del paese. E’ una tappa praticamente obbligata per qualsiasi tour della Scozia che si rispetti, anche solo perchè è qui che farete base per esplorare il lago Loch Ness, che sicuramente non mancherete di visitare durante un viaggio on the road.
Ma fermandovi a Inverness scoprirete anche un bellissimo castello che domina la città dall’alto, una imponente cattedrale neogotica e una città dall’alta qualità di vita e piena di vigore e fermento, tanto che secondo alcune stime è una delle città più in crescita a livello di popolazione di tutta Europa: è qui infatti che risiede un quarto della popolazione delle Highlands.
Inverness è tutto sommato una città piccola e il centro storico si gira perfettamente a piedi. Situata tra le due sponde del fiume Ness, che sfocia poi pochi chilometri dopo nel lago omonimo, sorge in posizione invidiabile. Ecco quali sono le cose più interessanti da vedere, in centro e nei dintorni.
Forse il più importante luogo da visitare a Inverness è il suo castello, chiamato Caisteal Inbhir Nis in gaelico scozzese. Costruito in arenaria rossa, si trova in posizione dominante ma comunque in centro città e affacciato sul fiume, su una piccola altura. Il castello di Inverness è lì fin dal 1057, sebbene quello attuale è stato totalmente ricostruito e rivisitato nel corso dei secoli, e risale solo al 1836. La sua importanza nella cultura scozzese è tale che esso appare sul retro della banconota da 50 sterline introdotta nel 2005 ed emessa dalla banca nazionale scozzese.
Davanti al castello si erge la statua in bronzo di Flora Macdonald, una scozzese che aiutò Charles Edward Stuart a eludere le truppe governative dopo la battaglia di Culloden.
La cattedrale di Inverness è dedicata a Sant’Andrea, e si trova sulla sponda opposta del fiume Ness rispetto al castello. Anch’essa, come molti degli edifici in città, risale all’Ottocento. Costruita in stile neogotico, vale la pena visitarla sia dall’esterno che dall’interno, dove le tre navate sono suddivise da grosse colonne di marmo rosso e archi gotici. Notevole il soffitto a cassettoni, il quale anch’esso segue la forma di un arco gotico.
La sede comunale di Inverness è situata all’interno di un bellissimo edificio che ricorda un castello, costruito in stile gotico nel 1882 su progetto dell’architetto William Lawrie. Si trova lungo High Street, in pieno centro a pochi passi dal castello. Di norma la Town House non è aperta al pubblico, anche se, essendo un edificio comunale, i residenti possono accedervi per i motivi standard, tra cui anche i matrimoni.
L’Inverness Museum and Art Gallery, o InvMAG, è un noto museo cittadino che permette ai visitatori di scoprire la storia e la cultura della città, e delle Highland in generale. Al suo interno sono esposti artefatti e collezioni provenienti da questo territorio magico, suddivisi in gallerie adibite a mostre permanenti e temporanee, in cui si alternano artisti e artigiani locali.
Gli orari di apertura del museo variano a seconda della stagione, e non sono mai troppo estesi: consigliamo quindi di informarvi in anticipo, tuttavia è piuttosto piccolo e la visita non dovrebbe durare più di un’ora. Alla fine del percorso museale troverete anche una caffetteria e un negozio in cui acquistare preziosi souvenir. L’ingresso è gratuito, nonostante le donazioni siano ben accette.
Per gli appassionati di shopping e mercati tipici, il Victorian Market è una tappa obbligata durante una visita di Inverness. Si trova praticamente davanti alla stazione centrale, lungo Academy Street, ed è ospitato all’interno di un edificio storico risalente al XIX secolo, con dettagli e ornamenti in ferro battuto e un bellissimo tetto a cupola in legno. Al suo interno troverete oltre 30 negozi, perfetti per comprare un regalo o un souvenir, oltre a bar, ristoranti, caffetterie, due parrucchieri, un sarto e un calzolaio: mestieri d’altri tempi, così come l’aria che si respira all’interno del mercato. Il tutto è suddiviso in tre spazi distinti denominati Market Hall, Market Arcade e Queensgate Arcade.
Il Victorian Market è aperto tutti i giorni dalle 8:00 del mattino, con orario di chiusura fissato alle 18:00 la domenica, il lunedì, il martedì e il mercoledì, mentre giovedì venerdì e sabato viene esteso fino alle 20:00. Da notare che ogni negozio ha la facoltà di variare gli orari di apertura.
Firth è la parola gaelica che indica un fiordo. Il Moray Firth, che si estende a nord-est di Inverness e si apre fino al mare del Nord, è dunque una delle destinazioni da non perdere se vi trovate da queste parti, specie se avete un’auto a noleggio. Il fiordo può essere visitato sulla sponda sud, dove si trova un campo da golf, il villaggio di pescatori di Ardersier e il forte Fort George, o sulla sponda nord, dove si trovano i paesi di Avoch e Fortrose e il faro di Chanonry Point.
Il fiordo di Moray può essere visitato anche con un’escursione in barca in partenza da Inverness, durante la quale con un pizzico di fortuna, una volta oltrepassato il grande ponte Kessock è possibile veder nuotare delfini, otarie e foche.
Il Great Glen Way è un percorso a piedi che si snoda per ben 118 chilometri da costa a costa attraverso le Highlands. Il suo termine (o il suo inizio, qualora decideste di farlo al contrario) è proprio la città di Inverness. Il percorso è lungo e ovviamente non si compie in un giorno, ma la sua difficoltà è molto bassa e potrebbe essere un’alternativa interessante per un viaggio originale in Scozia.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Inverness è davvero piccola e comoda da girare a piedi. Consigliamo comunque di dormire in centro, ossia nella zona tra la stazione e il castello, per avere tutto a portata di mano compresi negozi, bar, pub e ristoranti. Ma anche se doveste scegliere una sistemazione più lontana, nessun problema, in quanto non sarete mai troppo lontani dalle principali attrazioni. Valutate bene anche la praticità del vostro alloggio: se viaggiate in auto assicuratevi che ci sia parcheggio nei dintorni, mentre se viaggiate in treno – specie coi bagagli al seguito – cercate una sistemazione che sia vicina alla stazione.
Le tipologie di alloggio a Inverness variano, ma perlopiù sono guest house, appartamenti e bed and breakfast, molto diffusi in questa zona del Regno Unito. Se invece cercate un albergo la scelta non è ampia tuttavia è decisamente valida: proprio di fronte alla stazione troverete il Royal Highland Hotel a 3 stelle, mentre lungo il fiume Ness ci sono il River Ness parte gruppo Radisson, e il magnificente Inverness Palace Hotel & Spa del gruppo Best Western.
Inverness è servita da un piccolo aeroporto situato a est della città, che la collega principalmente a tre dei sei aeroporti londinesi (nella fattispecie Gatwick, Heathrow e Luton). Ci sono pochissimi collegamenti internazionali, una manciata di voli nazionali operati dalla scozzese Loganair e un paio di charter verso alcune destinazioni di vacanza. Non ci sono collegamenti diretti con l’Italia, tuttavia ci si arriva comodamente con uno scalo a Londra.
Ma presumibilmente la vostra visita di Inverness sarà compresa all’interno di un tour o di un viaggio on the road in Scozia, e pertanto è ben più probabile che ci arrivate in treno o in auto. Viaggiando in treno, la stazione di Inverness è praticamente in centro città: i treni della Scotrail la collegano con Edimburgo, Aberdeen, Glasgow, Wick ed Elgin, e dunque è facilissima da raggiungere ovunque vi troviate.
Se invece avete un’auto a noleggio, Inverness si trova lungo l’autostrada A9, che passa anche per Edimburgo e Stirling. La distanza da Edimburgo è di 3 ore, da Stirling poco meno. Anche da Glasgow ci vogliono circa 3 ore, uscendo dalla città tramite la M80 fino a Stirling, e poi entrando in A9. La distanza da coprire è di circa 250-270 chilometri, a seconda della vostra origine.
Che tempo fa a Inverness? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Inverness nei prossimi giorni.
Inverness si trova sulla costa nord-est della Scozia, dove il fiume Ness incontra il Moray Firth. E' la porta d'ingresso al lago Ness, o Loch Ness.