Guidare in Scozia è un’esperienza meravigliosa: avrete la possibilità di fare un viaggio on the road attraversando paesaggi mozzafiato, vedute spettacolari, passi di montagna e strade panoramiche a strapiombo sul mare, fra insenature e laghi.
Scoprire la Scozia in auto regala una libertà senza prezzo: totale autonomia di fermarsi dove si vuole, non essere legati a orari e coincidenze di treni o bus, poter ammirare i luoghi più inaccessibili e percorrere strade panoramiche che i mezzi pubblici non seguono.
Non lasciatevi spaventare dalla guida a sinistra tipica dei paesi anglosassoni: superato il primo impatto e dopo un po’ di pratica troverete divertente e tutt’altro che difficile guidare per le strade scozzesi.
Le norme e i regolamenti per la guida in Gran Bretagna sono pubblicate in The Highway Code (il codice della strada) in vendita nelle librerie e rivendite di giornali. Di seguito troverete le informazioni generali da tenere presente prima di mettersi al volante in Scozia.
In Gran Bretagna sono molto rigorosi per quanto riguarda il rispetto dei limiti di velocità, soprattutto su strade a scorrimento veloce e in autostrada: infatti su molte strade sono installati apparecchi tipo autovelox e stazionano auto della polizia, non identificabili come tali.
Vi consigliamo di rispettare i limiti di velocità anche nelle strade rurali, dove potete incontrare ostacoli, restringimenti di carreggiata, animali selvatici che attraversano la strada, ciclisti e in prossimità dei villaggi, dove spesso i bambini tornano da scuola a piedi.
Ricordate che la velocità nelle indicazioni stradali è espressa in miglia e non in chilometri orari
La Scozia ha una rete stradale eccellente, con autostrade e strade a doppia carreggiata che collegano molte delle città più importanti.
La rete delle arterie principali è estesa alla maggior parte del paese, fatta eccezione per alcune zone remote delle Highlands in cui si trovano strade strette a corsia unica che permettono il passaggio di un solo veicolo alla volta: in questi casi le strade sono dotate di piazzole di sosta in cui fermarsi per consentire il transito dei veicoli che arrivano dalla direzione opposta e permettere alle auto di effettuare sorpassi.
Le associazioni automobilistiche (Automobile Association, Royal Automobile, Green Flag) garantiscono un servizio di soccorso stradale 24 ore su 24 in caso di guasto o incidente ma se vi trovate in aree sperdute o sulle isole potreste dover attendere a lungo prima di essere soccorsi.
Vi ricordiamo che in alcune zone della Scozia la lingua gaelica è ancora utilizzata non solo nel parlare comune ma anche nelle indicazioni stradali e nei cartelli pubblici.
Ad esempio nelle isole Ebridi il gaelico ha ufficialmente sostituito l’inglese nella toponomastica ai sensi del Gaelic Names Scotland Act del 1997. Nelle Highlands invece la segnaletica è composta prima dall’indicazione in gaelico scozzese, colore verde scuro, poi in inglese, con lo stesso carattere e dimensione.
In città molti distributori restano aperti 24 ore al giorno ma nelle zone rurali le distanze tra i distributori sono maggiori e l’orario di apertura può essere più breve e difficilmente continuato. Se avete intenzione di guidare in zone remote e solitarie, come alcuni tratti delle Highlands, vi consigliamo di fare il pieno di carburante prima di partire: potreste non trovare un distributore per diverse ore.
Quasi tutte le stazioni di servizio vendono benzina senza piombo e gasolio mentre il GPL (autogas) si trova in tutto il paese presso i distributori e altri punti vendita. Molti distributori sono self-service e i combustibili vengono venduti al litro.
I carburanti hanno prezzi fluttuanti, ma tendono a essere meno cari nelle grandi città rispetto ai piccoli centri.
Nel centro delle città di solito è consentito parcheggiare solo presso parcheggi a pagamento in base al tempo di stazionamento. Nelle zone di traffico intenso alcuni parcometri hanno un limite di tempo massimo consentito.